

Mt 4,12-17.23-25 – Gesù è la luce del mondo – 2012

Mt 4, 12-17.23-25 – Gesù predica la buona novella

Martina Franca 21.01.1996
GESÙ LUCE DEL MONDO
(Mt 4, 12-23)
- Da Cafarnao Gesù ha irradiato la sua luce
Questa è la domenica della luce perché Gesù è la luce del mondo. Col suo messaggio è venuto ad illuminare il mondo immerso nelle tenebre.
Dice il Vangelo che Gesù, “lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare” (Mt 4, 13).
Nazaret è stato il paese dove Gesù è vissuto; Betlemme dove è nato; ma Cafarnao è stata la città che ha scelto come luogo di residenza della sua vita pubblica. Cafarnao era il paese dove sempre tornava dopo la predicazione.
Il Signore Gesù ha lasciato Nazaret e si è stabilito a Cafarnao, perché Cafarnao si trovava sul lago di Tiberiade ed era al quadrivio tra le strade che portavano a Nord, a Sud, ad Est e ad Ovest. Era quindi il luogo più adatto per la diffusione del Vangelo.
Cafarnao significa granaio, e Gesù proprio a Cafarnao ha annunziato l’Eucaristia, ha parlato del pane disceso dal cielo.
Da Cafarnao “il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce” (Mt 4, 16).
- Gesù è la luce vera
La luce è il Cristo: “Io sono la luce del mondo” (Gv 8, 12).
Luce vera! È luce alla nostra intelligenza con la sua predicazione ed è luce alla nostra volontà con la grazia. In più dobbiamo dire che è luce alla nostra intelligenza e alla nostra volontà con la testimonianza della sua vita.
Questa è la ragione perché l’autore della lettera agli Ebrei invita a tenere “fisso lo sguardo su Gesù” (Eb 12, 2).
Il Cristo è luce ai tuoi occhi, è luce alla tua mente ed è luce alla tua volontà. È luce alla tua vita ed è luce per tutti i tuoi fratelli.
- Il cristiano è luce riflessa
Poiché Gesù è luce e ti illumina, se ti fai illuminare anche tu diventi luce del mondo. Non luce vera che illumina di luce propria, bensì luce vera che illumina di luce riflessa, ma anche tu sarai luce, nei limiti delle tue possibilità.
Dipende però tutto da questo fatto: se Gesù è luce per te, anche tu sarai luce per gli altri; ma se Gesù non è luce per te, tu non sarai nemmeno luce per gli altri.
Se Gesù ti illumina con il suo insegnamento e con la sua vita, tu potrai essere luce con il tuo insegnamento e con la tua vita, perché non farai altro che ripetere quello che il Cristo ha detto e quello che il Cristo ha fatto.
Con ragione poteva perciò dire Paolo: “Fatevi miei imitatori come io lo sono di Cristo” (1 Cor 11, 1). Illuminatevi cioè alla mia luce, poiché io sono illuminato dalla luce di Cristo.
CONCLUSIONE
Illuminatevi alla luce di Cristo per essere anche voi luce del mondo.